chirurgia maxillo-facciale
Scialoendoscopia ghiandole salivari
CHIRURGIA maxillo-facciale
Scialoendoscopia ghiandole salivari
Cosa è un calcolo salivare?
I calcoli salivari si formano nelle ghiandole salivari maggiori (ghiandola sottomandibolare, 80% e meno frequentemente nella ghiandola parotide, 20%); il calcolo impedisce la normale fuoriuscita della saliva.
La “colica salivare” ovvero una tumefazione dolorosa della regione sottomandibolare o parotidea è provocata da alcuni cibi piacevoli e provoca grande disagio del paziente durante un pranzo o una cena familiare o di lavoro.
Diagnosi di calcolo salivare
L’esame obiettivo sia visivo sia palpatorio permette di apprezzare in bocca la presenza di un calcolo; esami più approfonditi sono:
- Ecografia delle ghiandole salivari maggiori
- RX ortopanoramica
- TC massiccio-facciale
Come si esegue la Scialoendoscopia
La scialoendoscopia è una metodica recentissima che è stata sviluppata a Ginevra per esplorare il sistema dei dotti salivari alla ricerca di una causa di ostruzione con ottiche miniaturizzate (meno di 1 mm).
L’ottica è posizionata in bocca ed attraverso il dotto di Stenone ed il dotto di Wharton arriva fino ai confini delle ghiandole senza tagli sul volto. I calcoli sono frantumati con il laser ed asportati con cestelli specifici.





Tipologie di interventi
- Asportazione calcoli salivari della ghiandola submandibolare per via open
- Asportazione calcoli salivari della ghiandola parotide per via open
- Scialoendoscopia diagnostica ghiandola submandibolare
- Scialoendoscopia diagnostica ghiandola parotide
- Scialoendoscopia interventistica delle ghiandole salivari maggiori con utilizzo di laser
- Scialoendoscopia interventistica delle ghiandole salivari maggiori per rimozione di calcoli
- Scialoendoscopia interventistica delle ghiandole salivari maggiori con posizionamento di stents
- Chirurgia della scialorrea farmaco-resistente